La videosorveglianza è essenziale per proteggere abitazioni e attività, permettendo il monitoraggio in tempo reale e la registrazione di eventi sospetti. I sistemi moderni includono telecamere HD, visione notturna, rilevamento del movimento e notifiche su smartphone. Grazie alla connessione Wi-Fi o cablata, le immagini possono essere controllate ovunque tramite app. Disponibili in versioni da interno ed esterno, le telecamere possono integrare audio bidirezionale, intelligenza artificiale e riconoscimento facciale. Collegabili a sistemi di allarme, garantiscono massima sicurezza e deterrenza contro intrusioni. Proteggi ciò che conta con un sistema di videosorveglianza avanzato!

Un’app di controllo per videosorveglianza ti permette di monitorare in tempo reale le telecamere di sicurezza direttamente da smartphone, tablet o PC. Con funzionalità avanzate come notifiche push per movimenti sospetti, registrazione in cloud o locale, zoom digitale e visione notturna, garantisce il massimo controllo ovunque tu sia. Alcune app includono audio bidirezionale per comunicare con chi è presente nell’area sorvegliata e intelligenza artificiale per il riconoscimento di persone o veicoli. Compatibile con sistemi cablati e wireless, offre una gestione intuitiva e sicura. Proteggi la tua proprietà con un semplice tocco!

La normativa GDPR (Regolamento UE 2016/679) regola l’uso di antifurti e videosorveglianza, garantendo la tutela della privacy. Chi installa un impianto deve informare con appositi cartelli, limitare la registrazione alle sole aree private ed evitare di riprendere spazi pubblici. I dati raccolti devono essere protetti, accessibili solo ai responsabili e conservati per un tempo limitato. L’accesso alle immagini deve avvenire con autenticazione sicura, e, se collegato a terzi (es. vigilanza), serve un accordo di responsabilità. Il mancato rispetto comporta sanzioni. Proteggi i tuoi beni rispettando la privacy!

La normativa GDPR impone alle aziende regole precise per l’uso della videosorveglianza. È obbligatorio esporre cartelli informativi chiari, registrare solo aree aziendali senza riprendere spazi pubblici o privati di terzi e conservare le immagini solo per tempi limitati (di norma, 24-72 ore). L’accesso ai video deve essere protetto e riservato ai soli responsabili autorizzati. Se il sistema è gestito da terzi, serve un accordo di trattamento dati. I dipendenti devono essere informati e, se le telecamere controllano il personale, è necessario un accordo sindacale o autorizzazione dell’Ispettorato del Lavoro.